#Recensione "The Program" di Suzanne Young


Buongiorno a tutti miei carissimi heartreaders, spero che la settimana sia iniziata bene, d'altronde questa sarà davvero tanto breve visto che giovedì sarà la festa della Repubblica e saremo tutti in ferie/vacanza. Io penso che festeggerò concedendomi una bellissima lettura, quale? Lo scoprirete prestissimo, promesso! 
Oggi sono qui per recensire "The Program" di Suzanne Young, il libro che ha reso memorabile il mio weekend, non riuscivo letteralmente a staccare gli occhi dalle pagine! 




Titolo: "The Program"
Autrice: Suzanne Young
Casa Editrice: De Agostini (DeA)
Pagine: 448
Prezzo cartaceo: € 14,90
Prezzo ebook: € 7,99




Trama: Sloane sa perfettamente che nessuno deve vederla piangere. La minima debolezza, o il più piccolo scatto di nervi, potrebbero costarle la vita. In un attimo si ritroverebbe internata nel Programma, la cura ideata dal governo per prevenire l’epidemia di suicidi che sta dilagando fra gli adolescenti di tutto il mondo. E una volta dentro, Sloane dovrebbe dire addio ai propri ricordi… Perché è questo che fa il Programma: ti guarisce dalla depressione, resettandoti la memoria. Annullandoti. Così, Sloane ha imparato a seppellire dentro di sé tutte le emozioni. Non vuole farsi notare, non ora che suo fratello è morto e lei è considerata un soggetto a rischio. L’unica persona che la conosce davvero è James, il ragazzo che ama più di se stessa. È stato lui ad aiutarla nei momenti difficili, lui a farle credere che ci fosse ancora speranza. 


Questo libro è un tornado, seriamente. Spazza via ogni altro pensiero risucchiandoti nel mondo di Sloane. Ho comprato "The Program" quando è uscito, l'anno scorso, ma non l'ho subito letto perchè, spulciando le recensioni in anteprima, si diceva che il finale spiazza e davvero non si resiste a dover aspettare per avere tra le mani il seguito. Ebbene, come vi ho già annunciato sabato qui fra pochissimi giorni la nostra carissima ed amatissima DeA pubblicherà il secondo libro della serie mantenendo, come per il primo, il titolo originale "The Treatment". Era dunque arrivato il momento di immergermi nella lettura di questa serie. E mi sono immersa davvero fra le pagine, heartreaders, ci sono veramente caduta dentro alle parole di Suzanne Young. 
"The Program" appartiene al genere distopico e costruisce un mondo in cui i giovani sono vittime di un virus che provoca un'epidemia di suicidi. La società reagisce, a livello mondiale, approntando un programma che elimina i ricordi. I ragazzi e le ragazze infetti vengono internati e sottoposti a trattamenti medici e psicologici che resettano la loro mente. Uscendo dalle strutture del Programma sono resettati, sani ma c'è un problema, sono gusci vuoti. Involucri di non si sa nemmeno più cosa. Non riconoscono i famigliari, se non coloro che il Programma ha deciso di conservare nella loro memoria, non conoscono i propri gusti, non sanno chi sono i loro amici, se hanno un amore, in poche parole non sanno più chi sono. Il Programma li ha cambiati, dentro e fuori, si anche nell'aspetto, perchè il Programma impone anche un cambio look. Usciti dal Centro Medico questi "rientranti" sono inseriti in una struttura scolastica a parte e possono intrattenere rapporti con i non - rientranti solo sotto sorveglianza dei cosiddetti istruttori, presso il Centro Benessere. Sono perennemente controllati e sedati attraverso piccole pillole bianche, sedativi di cui è pieno anche il loro cibo.
La protagonista Sloane ha dovuto subire brutti tiri dalla vita. Suo fratello Brady è stato vittima dell'epidemia e si è tolto la vita, proprio sotto ai suoi occhi. E' così che il dolore ha iniziato ad insidiarsi sotto la sua pelle. Ma Sloane non era sola quel giorno al lago mentre vedeva il fratello, provetto nuotatore, lasciarsi annegare. No, Sloane era con James, l'amico d'infanzia di Brady e suo primo vero amore. Sloane e James sopravvivono, insieme. Si fanno forza e costruiscono barriere attorno a loro, il mondo sono loro. James è un ragazzo che ha sofferto l'abbandono della madre da piccolo diventando, forse proprio per questo, protettivo all'inverosimile nei confronti delle persone importanti della sua vita. Ecco perchè soffre maledettamente per non essere riuscito a salvare Brady, l'amico d'infanzia che è stato per lui un fratello ed un punto di riferimento. Sloane è dilaniata dal dolore ma ha James e James ha Sloane ed ha giurato di proteggerla, contro tutto e tutti. 

"Lo so che non è facile, ma dobbiamo resistere» sussurra. Il suo fiato è caldo sul mio orecchio. Si avvolge intorno al dito uno dei miei riccioli, lo arrotola e lo srotola. «Ogni mattina penso: Questo sarà il giorno in cui mi ammalo. Il giorno in cui mi segnaleranno, e gli istruttori verranno a prendermi. E non voglio alzarmi dal letto. Invece mi alzo… perché non posso lasciarti da sola.»"
Ma come si combatte contro un nemico invisibile? Il virus è potente, si insinua nella mente senza che neanche ce ne si accorga. E le conseguenze sono devastanti. Meglio la morte oppure una vita vuota? Cosa sono i ricordi? Non sono forse talmente parte di noi da essere noi stessi?
In tutto il libro permea una domanda: cosa siamo noi senza i nostri ricordi? La risposta che mi sono data è niente, assolutamente niente.
Togliendoci i ricordi siamo disorientati, mutilati, spezzati. E questo perchè non si può resettare una persona come fosse un computer. A differenza dei computer, il nostro sistema operativo deve fare i conti con l'unica cosa che contraddistingue veramente l'essere umano, mi riferisco ai sentimenti, all'amore. Si perchè se due persone sono legate da un amore vero, un amore nato per il volere delle Stelle allora non c'è potenza umana che possa cancellarlo. Potremmo vivere infinite vite ma sempre da quella persona ritorneremmo, se è un amore voluto dal Destino. I sentimenti, l'amore non ci possono essere strappati con una pillola. Sono la nostra essenza, sono il nostro essere e continuano a definirci anche se ci hanno ridotto la mente in brandelli. E così amiamo anche se non ricordiamo. 

"Dentro di me sento tirare qualcosa, uno strattone al cuore. Mi manca qualcuno. Lo so con certezza, eppure non riesco a visualizzare un volto… un’immagine. È come un dolore a un arto fantasma. Non ho idea di cos’abbia perso, né di dove sia stata. Per quanto ci rifletta, non so dire se avevo un ragazzo prima del Programma. Se sono vergine o no. Sono un’estranea per me stessa. Quel pensiero mi fa venire le lacrime agli occhi. Voglio essere me stessa, ma non so bene chi sono."
Era da molto tempo che non leggevo un distopico così coinvolgente, così adrenalinico e così psicologico. Le battaglie che Sloane vive dentro se stessa sono davvero profonde, le sue paure, i suoi dubbi, i suoi buchi neri riescono ad inghiottirci. Non sappiamo più chi siamo, così come lei. Viviamo la paura di essere denunciati al programma, Tratteniamo le lacrime a stento, proprio come fa Sloane, con il cuore serrato nel petto. Ma amiamo, si amiamo perchè è questa la nostra natura. Disorientati,confusi, smarriti, mutilati si ma amiamo perchè l'amore è eterno.

"Che c’è? Ti ho regalato un anello!» Rido ancora mentre gli poso la testa nell’incavo del collo e lascio che intorno a noi scenda la notte. Probabilmente abbiamo fatto scattare tutti gli allarmi che esistono, eppure non cambierei niente. Stare qui con James è proprio… «Hai ragione, sai» dice lui. «Sei fatta proprio per me. Scommetto qualsiasi cosa che l’avevamo già fatto. Perché non riesco a immaginare che non mi sarei innamorato di te la prima volta.» Sorrido, mentre guardo l’anello rosa che porto al dito e la cicatrice sbiadita sul polso. Ne abbiamo passate tante per arrivare fin qui. E non ho intenzione di tornare indietro."
La storia di Sloane vi terrà incollati alle pagine statene certi. Lo stile della Young è diretto, i capitoli sono brevi e vi daranno un buon ritmo di lettura che vi farà andare avanti fino a notte fonda, garantito. Avrete certamente capito che non mancano i momenti romance e la storia d'amore fra i protagonisti è dolce e tenera. Certi passaggi vi faranno accelerare i batti del cuore ed altri vi faranno venire la nostalgia dell'adolescenza. I flashback vi aiuteranno a capire com'è iniziata una storia così bella e vi ritroverete a voler lottare, come fa Sloane, per non perdere ricordi così perfetti e dolci e meravigliosi. Heartreaders, non vi dirò che il finale mi ha lasciata serena, non posso mentirvi. Il finale mi ha lasciata, svuotata. Come Sloane. Mi ha lasciata con la voglia di sapere ancora di Sloane e James perchè non potrei mai lasciarli andare così. Voglio seguirli mentre cercano di ricostruire se stessi, mentre cercano di capire se e come si può andare avanti vivendo oggi senza ieri.

Qualunque sia il vostro genere preferito sono certa che la serie della Young vi convincerà, Suzanne  ha una vera bacchetta magica al posto della penna, con una scrittura veloce ma profonda non vi faraà mai dubitare della veridicità delle parole, vi stregherà il cuore e vi condurrà per mano in un modo dal quale stenterete a riemergere.

La serie "The Program" si compone di:
0.5 "The Remedy" ( novella solo in ebook)
1."The Program" ("The Program #1)
2."The Treatment" ("The Program #2") dal 7 /06 per DeA
2.5"The Recovery" (novella solo in ebook) dal 7/06 per DeA
3 "The Adjustment" previsto per il 2017

E voi siete pronti a lasciarvi conquistare? Avete amato come me "The Program"? O, altrimenti, lo recupererete presto? Io non vedo l'ora di avere tra le mani il secondo libro! Ve ne parlerò cari heartreaders perchè sono sicura che questa serie infiammerà i vostri cuori come ha fatto con il mio, non ho dubbi. 

L'abbraccio più grande del mondo,
Ely 

Book Tag #1 "HAPPY BOOKS"

Buongiorno a tutti heartreaders! Il post di oggi è dedicato al primo  Book Tag de "Il Regno dei Libri" ed io ne sono felicissima. A taggarmi è stata la mia amica Jess di  "The Ink Spell" ed io la ringrazio di cuore perchè, vero è che è il mio primo tag, ma in passato mi è sempre piaciuto leggerli e commentarli. Quindi grazie di cuore a Jess, che io in realtà ho ribattezzato "Ink", sono felicissima di averti incontrata nella blogosfera e sono felice che tramite i nostri amatissimi blog, ed ovviamente alla nostra comune passione per i libri, stia nascendo una bellissima amicizia!
E dunque Heartreaders, vi va di iniziare?




1. COSA AMI NEL COMPRARE NUOVI LIBRI?

In ogni libro c'è una vita, non scherzo, c'è una vita nuova, unica. Una vita che senza quel libro non avrei mai potuto vivere. Questo sono per me i libri, sono strumenti magici che mi permettono di vivere infinite vite, non dovendomi accontentare di una sola. Quindi si, amo comprare nuovi libri perchè significa vivere vite nuove, avere nuovi mondi in cui entrare ogni volta che voglio, semplicemente sfogliando quelle pagine magiche.


2. QUANTO SPESSO COMPRI LIBRI?

Io ne comprerei ogni giorno, seriamente. Purtroppo le disponibilità economiche non lo permettono quindi mi devo adeguare al momento purtroppo.Visto il periodo quindi preferisco comprare gli ebook e poi se un libro mi rimane nel cuore compro, successivamente, il cartaceo. La necessità aguzza l'ingegno no? Al momento non si può fare diversamente e comunque così, alla fine, i libri più belli ce li ho in entrambi i formati, il che è perfetto!


3. LIBRERIA O NEGOZIO ONLINE, QUALE DEI DUE PREFERISCI

                                        
In libreria, mille volte mille in libreria! Amo passeggiare socraticamente fra i corridoi delle librerie. Prima mi inebrio con la vista, un tuffo al cuore appena vedo le cover dei libri di cui aspettavo la pubblicazione. Poi che gioia nel prenderli in mano per sfogliarli, guardare la prima pagina, la dedica... e  che ne dite della soddisfazione di uscire con un bel pacchetto fra le mani? ahhhhh che sensazione meravigliosa!



4. HAI UNA LIBRERIA (BOOKSTORE) PREFERITA?

La mia preferita rimane la Feltrinelli al momento, anche se nella mia città ce ne sono solo due e, purtroppo, non sono vicine o comode nè a casa nè al lavoro. Devo fare i salti mortali per andarci.


5. PREORDINI I LIBRI? 

Raramente devo dire.


6. HAI UN LIMITE DI LIBRI ACQUISTABILI IN UN MESE?

No macchè, assolutamente. Dipende solo dalla disponibilità economica di quel mese. Fosse per me non ci sarebbe mai nessun limite, il problema è che il costo dei cartacei di certe Case Editrici cresce e la mia disponibilità al momento non è direttamente proporzionale XD


7. I DIVIETI DI ACQUISTI DI LIBRI FANNO PER TE?

Beh, allora diciamo che prima compravo un libro cartaceo  "a sensazione", oggi invece, come ho detto sopra, prima prendo l'ebook e poi, eventualmente, il cartaceo. Ovviamente questo vale soprattutto per gli autori che non conosco già, oppure per libri al di fuori dei miei generi preferiti. Non vale invece per le serie che ho già iniziato, ovviamente.


8. QUANTO È LUNGA LA TUA WISHLIST?

Da qui a Plutone (la classica "luna" è troppo vicina) e ritorno  rende l'idea?



9. NOMINA TRE LIBRI CHE VORRESTI POSSEDERE ORA ( TRA QUELLI DELLA WISH LIST)


Facile: " Ti darò il sole" di Jandy Nelson, "The treatment" di Suzanne Young e  "The sky is everywhere" sempre di Jandy Nelson ma quest'ultimo non riesco proprio a trovarlo purtroppo.


10. CHI TAGGHI?

Allora... vediamo un po'.... tutti quelli che leggono ed in più:

Antonietta di "L'amica dei libri"
Juliette di "Sweety readers"
Lily B. di "Lily's bookmark"





Bene heartreaders, queste erano le mie risposte, spero che vi abbia fatto piacere leggerle quanto io mi sono divertita a scriverle, non vedo l'ora di sapere cosa ne pensate!

E ovviamente non vedo l'ora di leggere le vostre risposte!

L'abbraccio più grande del mondo,
Ely

Dal 7 Giungo in Libreria "The Treatment" di Suzanne Young

Buongiorno a tutti miei carissimi heartreaders! Finalmente weekend, siii! Direttamente dalla mia terrazza (si non ho assolutamente resistito al richiamo delle"abitudini estive"), stamattina mi sono preparata un bel bicchierone di tea freddo con ghiaccio o, se la vogliamo dire in modo fashion un "tea on the rocks", e così accoccolata sul mio amatissimo dondolo, con il pc sulle ginocchia, felice di respirare finalmente la brezza estiva che si stava facendo attendere quest'anno,  sono prontissima a parlarvi della prossima pubblicazione di "The Treatment" di Szanne Young, che grazie alla nostra amatissima Casa Editrice  DeA potremo trovare in libreria dal 7 di Giugno.


Titolo: "The Treatment" (The Program #2)
Autrice: Suzanne Young
Casa Editrice: De Agostini - DeA
Pagine:384
Prezzo Cartaceo: 14,90 €
Prezzo ebook: 7,99 €
Data di Pubblicazione: 7 Giugno 2016

Ebbene "The Treatment" è il secondo libro della serie "The Program" nato dalla fervida mente di Suzanne Young. Appartenente al genere distopico, la serie "The Program" ci catapulta in un mondo ai limiti del collasso. In un recente passato, si è assistito ad un aumento esponenziale di suicidi. Sono solo i giovani ad essere vittime di questa forma di depressione che si insedia alla velocità della luce nella psiche umana e che serpeggia senza freni insidiando velocemente ogni angolo del mondo. Ecco perchè nasce il Programma, per arginare i suicidi. Ragazzi e ragazze che mostrano i primi segni di depressione, o comunque mostrano emozioni che appunto essendo tali sono difficili da controllare, vengono prelevati con la forza e portati in una struttura psichiatrica per essere sottoposti all' innovativo  Programma. Questa procedura vìola la mente in modo totale svuotandola di ogni ricordo e così da ogni emozione o sentimento. Terminata la procedura, il ragazzo o la ragazza in questione viene mandato in un centro creato per facilitare in ri- inserimento nella società. Al ritorno però nessuno è più lo stesso, i "rientranti", così vengono chiamati, sono involucri vuoti, svuotati di ricordi e sentimenti, nulla è più familiare per loro, nè la loro casa, i loro  familiari, gli amici, niente. Non sanno chi erano e neanche chi sono. Frastornati e vuoti molti vanno in escandescenza e hanno delle ricadute. E' per questo che il programma assegna a ciascun ritornante un istruttore che, armato di teaser, segue il proprio assisstito. Gli incontri con i vecchi affetti sono monitorati attentamente dagli istruttori e possono avvenire solo all'interno di un apposito Centro Benessere. Quando si conclude il Programma? Dopo il diploma quando, essendo diventati maggiorenni, non c'è più alcun rischio.  Ma non sono forse i nostri ricordi a farci essere realmente quello che siamo? Cancella i ricordi, in fondo, non significa in qualche modo cancellare una vita? 



Titolo: "The Program (The Program #1)
Autrice: Suzanne Young
Casa Editrice: De Agostini
Pagine: 400
Prezzo cartaceo: 14,90 €
Prezzo ebook: 7,99 €

"Nè io nè James facciamo caso alla campanella.
Lui mi abbraccia più forte, approfondisce il bacio.
Le relazioni sentimentali sono permesse,
ma a scuola cerchiamo di non dare nell'occhio.
Il Programma sostiene che stringere
legami sani ci mantiene emotivamente forti,
ma se qualcosa va storto
possono semplicemente farceli dimenticare.
Il Programma può cancellare tutto."
("The Program #1")





La serie "The Program" si compone di:
0.5 "The Remedy" ( novella solo in ebook)
1."The Program" ("The Program #1)
2."The Treatment" ("The Program #2") dal 7 /06 per DeA
2.5"The Recovery" (novella solo in ebook)
3 "The Adjustment" previsto per il 2017




E le novità non finiscono qui perchè  sempre dal 7 Giugno per DeA sarà disponibile in ebook anche la novella "The Recovery" incentrata su Michael Realm, un misterioso ragazzo che Sloane incontra durante il Programma. 



Titolo: The Recovery (The program 2.5)
Autrice: Suzanne Young
Casa Editrice: DeA

Prezzo: € 1,99
Disponibile dal 7 Giugno 2016

Che ne dite heartreaders, questa nuova uscita è riuscita a cambiare i vostri programmi di lettura? I miei devo dire che li ha stravolti perchè ho abbandonato tutto quello che avevo davanti e sto leggendo "The Program", che avevo già in libreria, per prepararmi all'uscita di "The Treatment". Era davvero ora di immergermi in un distopico, mi mancava il genere. Stavo andando a rilento nelle mie letture, non so, c'era qualcosa che non andava, non ero molto presa a dire la verità e mi stavo trascinando stancamente di pagina in pagina. E purtroppo, voi lo sapete, quando mi succede questo vuol dire che qualcosa non va e non mi sento al top. Questa anteprima è stata una svolta, mi ha caricata di energia e di adrenalina! Era quello di cui avevo bisogno, dovevo staccare un attimo dal romance. A volte capita, al mio cuore serve un po' di adrenalina condita dal fantasy, insomma mi serviva una dose immediata e doppia di distopia!
Voi che ne dite? aspettate anche voi il secondo capitolo della serie di Suzanne Young? Avete già letto il primo libro? Non vedo l'ora di parlarne con voi, come sempre!
Quindi, miei carissimi heartreaders,  vi auguro di trascorrere un meraviglioso sabato di pre-estate, sappiate che io sto per tornare ad immergermi  nelle pagine di "The program", nell'attesa di "The Treatment", e sono sicura che così sarà un grande sabato, non ho dubbi!

L'abbraccio più grande del mondo,
Ely






#Oggi in libreria: "Ti darò il sole" di Jandy Nelson

Buongiorno miei carissimi heartreaders! Come sta andando questo giovedì? riuscite già a respirare un po' di quel inebriante profumo di weekend? Io si, chiudo gli occhi, mi affaccio in terrazza (ok meglio se però inverto l'ordine delle cose, prima esco in terrazza e poi chiudo gli occhi, meglio non dare una capocciata al vetro) ebbene, la bellissima sensazione che mi regala il tepore del sole sul viso mi dice che finalmente è quasi weekend. Ed io sono talmente innamorata del weekend che vorrei proprio scrivere un poema in suo onore! Ma meglio che mi trattenga prima di iniziare i miei deliri decantando "Oh weekend, perchè sei tu weekend..." 
Si, meglio arginarli questi possibili deliri ed andare subito all'oggetto del post di oggi. Ebbene heartreaders da oggi sarà in tutte le librerie il secondo romanzo di Jandy Nelson dal titolo "Ti darò il sole". La Nelson era già autrice di un libro che purtoppo non ho letto ma che in molti mi hanno consigliato "The sky is everywhere" che purtoppo risulta attualmente "fuori catalogo" e che, a malincuore, non posso recuperare. Purtroppo l'ho scoperto tardi, mea culpa, lo ammetto. Proverò comunque ancora a reperirlo, nel frattempo però non ho nessuna intenzione di lasciarmi scappare "Ti darò il sole", questa volta non commetterò lo stesso errore, potete giurarci!

 

Titolo: "Ti darò il sole"
Autore: Jandy Nelson
Casa Editrice: Rizzoli
Pagine: 500
Prezzo: E 16,00
Data di pubblicazione: 26 Maggio 2016


Trama diffusa dalla Rizzoli:  Solo un paio d’ore dividono Noah da Jude, ma a guardarli non si direbbe nemmeno che sono fratelli: se Noah è la luna, solitaria e piena di incanto, Jude è il sole, sfrontata e a proprio agio con tutti. Eppure i due gemelli sono legatissimi, quasi avessero un’anima sola. A tredici anni, su insistenza dell’adorata madre stanno per iscriversi a una prestigiosa accademia d’arte. Tecnicamente è Noah ad avere il posto in tasca – è lui quello pieno di talento, il rivoluzionario, l’unico che nella testa ha un intero museo invisibile – e invece in un salto temporale di tre anni scopriamo che è Jude ad avercela fatta, ma anche che i due fratelli non si parlano più, che Noah ha smesso di dipingere, che si è normalizzato, e che Jude si è ritirata dal mondo che tanto le calzava a pennello. Cos’ha potuto scuotere il loro legame così nel profondo?In un racconto a due voci e a due tempi, Noah e Jude ci precipitano tra i segreti e le crepe che inevitabilmente si aprono affacciandosi all’età adulta, ma anche nelle coincidenze che li risospingono vicini, laddove, forse, il mondo può ancora essere ricucito.

Devo dire che, per prima, già la cover mi aveva subito attratta, questi raggi multicolori che puntano al centro, al cuore direttamente, hanno colpito subito il mio. E la trama poi mi ha completamente catturata, il legame fra i gemelli è qualcosa che mi ha sempre affascinata e davvero la mia attenzione è stata immediatamente rapita e sequestrata da questo libro che non vedo l'ora di leggere e recensire, ovviamente! E voi heartreaders, avete letto "The sky is everywhere"? confermate che sia stato un grave peccato non leggerlo subito? Non siate troppo duri vi prego, so che è stata una mia mancanza ma prima o poi ce la farò a scovarlo da qualche parte per leggerlo, Ely is working! Pensate che "Ti darò il sole" sarà la vostra prossima lettura? lo attendevate da tanto?
Sperando di poter mettere le mie manine al più presto su "Ti darò il sole", carissimi heartreaders vi auguro un buon pomeriggio e soprattutto un bellissimo pre weekend!

L'abbraccio più grande del mondo,
Ely


W.... W... W... Wednesdays!!

Buongiorno a tutti heartreaders e si, se avessi aspettato un altro po', avrei dovuto augurarvi la "buonasera" altro che il "buongiorno". Vero è che, per quanto mi sento stanca e seriamente avvilita potrei anche augurarvi "sogni d'oro" ma tant'è che il sole è ancora alto nel cielo e non possiamo assolutamente fermarci. E appunto per seguire il motto del "chi si ferma è perduto" eccomi qua a rispettare il nostro appuntamento del venerdì mercoledì (GIURO heartreaders, avevo proprio scritto "venerdì", poi mi sono accorta dell'errore solo rileggendo prima di postare, sono messa malissimo, questa settimana mi sta proprio pesando e vorrei fosse venerdì ora, adesso, in questo preciso momento) ok, riproviamoci, dicevo, siamo qui pronti a dedicarci alla nostra rubrica del Mercoledì dal titolo "W.... W... W... Wednesdays", ossia la rubrica inventata da MizB del Blog Should Be Reading in cui ogni mercoledì vi aggiorno sulle mie letture rispondendo a tre domande: 


What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)

* What did you recently finish reading? (Quale libro hai appena finito?)

* What do you think you'll reading next? (Quale sarà la tua prossima lettura?)



Iniziamo subito heartreaders, ecco le mie risposte, che aspettate, mi piacerebbe tanto leggere le vostre!



 What are you currently reading? 
(Cosa stai leggendo?)


Una valigia piena di sogni



"Una valigia piena di sogni" di Paullina Simons, si heartreaders, ho aspettato di avere il cuore libero dopo aver letto "Dopo di te" della Moyes e finalmente, dopo aver atteso ben 13 anni che la cara Paullina tornasse ad essere tradotta e pubblicata in Italia, mi sono immersa nella lettura. Non vedo l'ora di recensire questo libro per voi, spero solo di avere un po' più di tempo per leggere nei prossimi giorni, tengo le dita incrociate!



What did you recently finish reading? 

  (Quale libro hai appena finito?)


Dopo di te


"Dopo di te" di Jojo Moyes che ho recensito qui qualche giorno fa e che non so neanche io cosa vi volessi trovare, o forse lo so in fondo, ma che comunque non ho trovato. Se "Io prima di te" mi aveva incendiato il cuore, "Dopo di te" mi ha fatto un'anestesia cardiaca che forse è necessaria per superare un dolore nella vita reale però dalla penna di Jojo forse mi aspettavo e desideravo sale su quella ferita, in modo quasi da renderle un giusto ed eterno tributo.



What do you think you'll reading next? 

(Quale sarà la tua prossima lettura?)


Un altro giorno - copertina


Sinceramente non ne sono proprio certa, forse la mia scelta cadrà su "Un altro giorno" di David Levithan, sequel di "Ogni giorno" (qui ve ne ho parlato) che era nato come un romanzo stand alone ma che, a furor di lettori, è diventato una serie. Qualcuno di voi l'ha già letto?

E così anche per questo mercoledì è tutto, non vedo l'ora di leggere le vostre risposte!




Ops, aspettate un attimo, non scappate! Visto che proprio oggi esce al cinema "Alice attraverso lo specchio" vi va di guardare insieme a me la Clip direttamente regalataci dalla Disney che ci fa pregustare l'incontro fra Alice e il  mio amatissimo Cappellaio? Si? su, prendete i pop corn e gustiamocelo insieme, io sono pronta!



E di seguito, l'immancabile trailer!


Bene heartreaders, adesso è davvero tutto per oggi ma non vedo l'ora di leggere i vostri commenti e non solo le vostre risposte alla rubrica ma anche cosa ne pensate della clip da "Alice attraverso lo specchio", pensate di correre al cinema nel weekend?

L'abbraccio più grande del mondo,
Ely


Post - it "The Beauty and the Beast"

Buongiorno a tutti miei carissimi heartreaders, state leggendo qualcosa di interessante in questi giorni? Io purtroppo sono stata risucchiata in un vortice di super delirio delirioso e purtroppo sto potendo leggere davvero poche pagine al giorno. Si, c'è proprio da sentirsi male, mi sono ridotta, (ebbene si tristemente lo ammetto) a leggere in macchina mentre aspetto di mattina che aprano gli uffici in cui devo sbrigare pratiche di lavoro. Si lo so, faccio la tristissima vita di chi, non abitando in centro città, si alza all'alba per scendere presto e trovare un posto per l'auto. Che tristezza si si, lo sottoscrivo. E si, mi piacerebbe cadere incidentalmente nella tana del bianconiglio o varcare le porte di Narnia quando, insonnolita e con un occhio mezzo chiuso, cerco disperatamente i vestiti nell'armadio. Ma tant'è che non mi è ancora successo. Quindi non posso fare altro che riprovarci ogni giorno uscendo di casa all'alba in cerca, come sempre, del sentiero dorato che mi porti ad Oz magari. Ok divago come al solito. Ci risiamo! Concentriamoci su cosa volevo scrivervi, è meglio.

 Il mio post di oggi sarà breve, per ragioni appunto di "delirio delirioso", più che altro sarà un post - it che vi lascio sulla scrivania "al volo" per condividere con voi la gioia di aver guardato ieri il teaser trailer del film tratto da una delle mie favole preferite "La Bella e la Bestia"!!






Il film sarà interpretato, come vedete, dalla bravissima Emma Watson e dal teaser ho notato, ancora una volta, quanto assomigli alla Bella. Le musiche, l'ambientazione, tutto di questo teaser mi fa ben sperare devo dire. Quando ho letto per la prima volta che avevano deciso di realizzare questo film ho subito pensato "Oddio chissà cosa ne faranno di una storia così bella, non me la stravolgete vi prego". E questo, forse, anche perchè sono cresciuta letteralmente a pane e film Disney e nel, mio immaginario, nulla è più bello del ballo tra la Bella, con il meraviglioso vestito giallo, e la Bestia, entrambi elegantissimi che volteggiano in un salone incantato su delle note talmente dolci e romantiche che facevano sognare, ogni volta, la me bambina e che continuano a fare sognare la me adulta. 
Vedendo questo teaser ieri mi sono un po' tranquillizzata e le mie aspettative hanno subito un'impennata. Non so se questo sarà positivo ma per ora, guardando e riguardando questa mini anteprima, mi sento soddisfatta. E voi heartreaders? che ne dite? Sono venuti anche a voi gli occhi a cuoricino? aspettate come me questo film? Apprezzate la scelta di Emma Watson e Dan Stevens nei ruoli principali? Per averne conferma bisognerà aspettare il prossimo anno perchè l'uscita del film è prevista nelle sale americane il 17 Marzo 2017 ma sono sicura che, una volta uscito il primo teaser  ne potremo gustare presto altri e potremo così confermare o smentire le prime sensazioni. 

Bene heartreaders, in attesa di sapere se queste immagini vi hanno fatto sognare così come è successo a me vi auguro un bellissimo pomeriggio!


L'abbraccio più grande del mondo,
Ely


#Recensione "Dopo di te" di Jojo Moyes

Buongiorno a tutti miei carissimi heartreaders, oggi è una bella e tiepida domenica qui da me. Il sole ha congedato con un "arrivederci" le nuvole ed ha indossato il suo più bel mantello azzurro. E quindi eccoci qui, gli elementi necessari ci sono tutti: è domenica, il caffè americano, lungo e forte come piace a me, è qui sul tavolo così come il mio cuore che è qui, in bella vista, pronto, come sempre, a parlare direttamente ai vostri cuori. Ebbene, come avete visto dal titolo, la recensione di oggi riguarda "Dopo di te", famosissimo seguito di "Io prima di te",  scritto da Jojo Moyes. Allora hertreaders, prima di iniziare, devo però farvi una premessa, questa recensione ho deciso di suddividerla in due parti perchè molti di voi mi hanno detto di non aver ancora letto "Io prima di te" e quindi, da una parte, per loro non voglio essere troppo esplicita parlando di "Dopo di te" ma, dall'altra parte, non voglio essere troppo sibillina con coloro che, invece,  hanno letto già il primo libro e si aspettano di sentirmi parlare di "Dopo di te" più approfonditamente. Ora, visto che, sinceramente, in queste occasioni ho notato che altri blogger hanno trovato il modo di rendere un testo "visibile" solo dopo aver cliccato su una parola (si, magie da blogger fatti e finiti di cui io, in quanto giovane adepta, sono ancora all'oscuro) io, promettendo che imparerò presto a farlo, vi segnalerò esplicitamente dove consiglio a coloro che non hanno letto "Io prima di te" di interrompere la lettura. Purtroppo però tanto ma proprio tanto è già trapelato, potrebbe essere che molti di voi si siano già immaginati tutto, comunque metterò una bella immagine tratta dal film, per restare in tema ovviamente, così l'occhio non vi "cadrà" sul resto delle mie parole. Spero così di non combinare pasticci. Fermo restando che, comunque, i primi di giugno uscirà al cinema il film e la "fuga di notizie" credo che sarà inevitabile e se per ora è solo parziale dopo lo sarà totale c'è da scommetterci, purtroppo, quindi anche per questa ragione vi consiglio di iniziare subito a leggere "Io prima di te", oltre  che, ovviamente, per il fatto che è davvero uno dei libri più "perfetti" che siano mai stati scrittiqui la prima volta che ve ne ho parlato, era una delle prime volte che vi scrivevo in realtà ).
Dopo questa lunga premessa, concentriamoci su "Dopo di te" di Jojo Moyes. Ebbene, quando ho saputo dell'uscita di questo libro stavo leggendo "Io prima di te", sapevo quindi che il mio cuore avrebbe continuato ad essere ferito da Jojo. L'ho acquistato appena pubblicato pensando che sarebbe stato un altro libro che mi avrebbe "strappato l'anima", come il primo. Pensavo che sarebbe stato un libro che mi avrebbe incendiato il cuore.  Un libro che, forse, avrei scagliato contro il muro. Un libro che mi avrebbe "inghiottita", come era stato per il suo predecessore. Un libro che avrebbe toccato ogni fibra di me e che avrebbe "invaso " la mia vita quotidiana. Ma così, sinceramente, non è stato. Mentre leggevo "Io prima di te" Lou e Will hanno varcato la soglia del mio cuore. Si, loro hanno trovato quel varco magico, quella "porta di Narnia" se vogliamo, e sono "entrati" nella mia vita. Era come se si fossero materializzati, in carne ed ossa, qui con me. Erano sul divano se leggevo lì accoccolata, erano in cucina se leggevo mentre aspettavo che cuocesse la pasta, erano con me ovunque mi trovassi. Pensavo che, in un modo o in un altro, anche con "Dopo di te", sarebbe stato lo stesso ma così non è stato. In realtà se "Io prima di te" mi ha incendiato il cuore, me l'ha strappato e riconsegnato a brandelli si ma più splendente di infiniti soli, "Dopo di te" il cuore me lo ha anestetizzato. E' un libro ben scritto, intendiamoci, un libro che regala una storia a ciascun personaggio. Scandaglia il cuore non solo di Lou ma anche dei cosiddetti "personaggi minori", anhe la madre di Lou, per esempio, sarà molto presente in questo romanzo. Non però in quanto "madre di Lou" ma come donna che farà un suo viaggio personale verso la ricerca e l'affermazione di sè. Ritroveremo tutti i personaggi ma non sapremo soltanto cosa stanno facendo della loro vita, in un certo senso, leggendo questo libro vivremo i cuori di ciascuno di loro. Lo stile di Jojo è diretto, schietto, arriva a noi come sempre. All'inizio non sono riuscita a leggerlo velocemente. Forse ero come spaventata di ricevere altre ferite non so, forse sentivo già una lama al cuore al solo pensiero dello sconvolgimento che mi aveva provocato "Io prima di te", fatto sta che ne riuscivo a leggere solo poche pagine al giorno. Poi venerdì notte mi sono svegliata alle 4, mi sono messa sul divano e, con una tazza di latte caldo in mano, mi sono concessa di finire di leggere la storia di Lou e Will. Sentivo come se fosse arrivato il momento, superata la metà del libro non ho provato più quel dolore. No, non era più dolore, era qualcosa di diverso, qualcosa che ora cercherò di trovare le parole per descrivervi. E' un libro che dà qualcosa assolutamente a chi legge ma non fa "fibrillare" il cuore, l'elettrocardiogramma è piatto, il cuore è sotto anestesia. O almeno così è stato per il mio cuore. La storia, d'altronde, non poteva che andare così per certi versi. Solo che, heartreaders, sinceramente il pensiero che mi disturba, che mi ha fatto pensare "ma perchè ...perchè" riguarda l'unica vera sorpresa di questo libro che non svelerò, ovviamente, neanche nella seconda parte di questa recensione,. E' proprio questa "rivelazione" che, forse, avrebbe potuto cambiare tutto o forse niente, non lo sapremo mai. E quindi quello che mi lascia Jojo con "Dopo di te" è una sensazione di "impotenza", si, impotenza perchè, in fondo è così che la vita, a volte , ci fa sentire. Non abbiamo, in fondo, in mano nulla certe volte.. Possiamo provarci, possiamo dare il tutto e per tutto, per poi accorgerci che, pur avendolo fatto, c'era qualcosa, di cui ignoravamo l'esistenza, una cosa semplice ma che forse avrebbe potuto fare la differenza. Ma la scopriamo troppo tardi. Cosa resta? il rimpianto, l'impotenza, tante domande ed un cuore che, per continuare a battere, ha bisogno di essere anestetizzato. Ed è questo che mi ha fatto "Dopo di te".


Ecco heartreaders, se non avete letto "Io prima di te", ritengo che dovreste fermarvi qui.

Io, però, ho bisogno di "sfogarmi"con chi di voi lo ha letto. Quindi, come promesso, continuerò da qui parlando in modo meno sibillino, assumendo chi continua a leggere conosce la conclusione di "Io prima di te" ma non ha ancora letto "Dopo di te" quindi su quest'ultimo con ci saranno spoiler ovviamente. Ho solo bisogno di sfogarmi con chi sa come si è concluso il primo libro.


Eccoci qui heartreaders, prima di tutto copertina e sinossi di "Dopo di te":



Titolo: Dopo di te
Autrice: Jojo Moyes 
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus
Prezzo: euro 18,00
Data di uscita: 3 maggio 2016


Trama: Quando finisce una storia, ne inizia un'altra. Come si fa ad andare avanti dopo aver perso chi si ama? Come si può ricostruire la propria vita, voltare pagina? Per Louisa Clark, detta Lou, come per tutti, ricominciare è molto difficile. Dopo la morte di Will Traynor, di cui si è perdutamente innamorata, si sente persa, svuotata. È passato un anno e mezzo ormai, e Lou non è più quella di prima. I sei mesi intensi trascorsi con Will l'hanno completamente trasformata, ma ora è come se fosse tornata al punto di partenza e lei sente di dover dare una nuova svolta alla sua vita. A ventinove anni si ritrova quasi per caso a lavorare nello squallido bar di un aeroporto di Londra in cui guarda sconsolata il viavai della gente. Vive in un appartamento anonimo dove non le piace stare e recupera il rapporto con la sua famiglia senza avere delle reali prospettive. Soprattutto si domanda ogni giorno se mai riuscirà a superare il dolore che la soffoca. Ma tutto sta per cambiare. Quando una sera una persona sconosciuta si presenta sulla soglia di casa, Lou deve prendere in fretta una decisione. Se chiude la porta, la sua vita continuerà così com'è: semplice, ordinaria, rassegnata. Se la apre, rischierà tutto. Ma lei ha promesso a se stessa e a Will di vivere, e se vuole mantenere la promessa deve lasciar entrare ciò che è nuovo.

Ok  ora siamo rimasti solo noi, noi che sappiamo cosa si prova a finire di leggere "Io prima di te", cosa si prova ad avere il cuore a brandelli dopo aver sperato che Will sarebbe, alla fine, uscito dalla Dignitas insieme a Lou, che avrebbe accettato di vivere, di amare, di sperare pur di non lasciarla sola. Ma così non è stato, lui è morto. Will Traynor, l'uomo che era diventato perfetto solo quando il suo corpo non lo era più stato, l'uomo che era un leone anche se confinato su una sedia a rotelle. Will Traynor, l'unico, indimenticabile Will Traynor, è morto ed io, inspiegabilmente, contro ogni logica, irrazionalmente volevo solo leggere "Dopo di te"per ritrovare Will. Ma in questo libro c'è Lou, Lou che va avanti per inerzia. Ora Lou ha delle ali sulla schiena ma non riesce a volare, ovviamente. Come potrebbe?
"Tu non mi hai dato nemmeno uno straccio di vita, capito? Hai soltanto distrutto la mia. L'hai distrutta in tanti piccoli pezzi. Che cosa dovrei farci con quello che mi resta? Quando mi sentirò..." Allargo le braccia avvertendo l'aria fredda della notte sulla pelle e mi accorgo che sto di nuovo piangendo. "Vaffanculo, Will" sussurro. "Vaffanculo. Non dovevi andartene in quel modo."
C'è dolore, c'è rabbia, c'è rimpianto, c'è assenza nella vita di Lou. Non indossa più che calze gialle e nere perchè ha perso non solo Will ma anche se stessa. Non è la Lou che conoscevamo, è qualcos'altro e sa che non tornerà più la stessa.
Lou passa varie fasi della sua esistenza del dopo. Will le aveva detto di "vivere" ma lei esiste a stento e basta. Dovrà capire come far tacere il suo cuore prima di farlo continuare a battere.
"In quei primi mesi mi sembrava di aver perso uno strato di pelle. Sentivo tutto più intensamente. Mi svegliavo ridendo, o piangendo, vedevo ogni cosa come se fosse stato rimosso un filtro. Assaggiavo cibi nuovi, percorrevo strade che non conoscevo, parlavo con la gente in una lingua che non era la mia. Talvolta mi sentivo ossessionata da lui, come se vedessi tutto con i suoi occhi, e udivo la sua voce che mi sussurrava all'orecchio.
Che cosa ne pensi, Clark? Ti avevo detto che ti sarebbe piaciuto.
Mangialo! Provalo! Coraggio!
Ci vollero settimane perché le mie mani non si sentissero inutili senza il contatto quotidiano con il suo corpo: la morbida camicia che abbottonavo, le mani calde e inerti che lavavo delicatamente, i capelli setosi che ancora mi pareva di sentire sotto le dita.
Mi mancavano la sua voce, la sua risata improvvisa, strappata a fatica, la sensazione delle sue labbra sulla mia mano, il modo in cui si abbassavano le sue palpebre quando stava per addormentarsi.
Mia madre, ancora inorridita da ciò in cui mi ero lasciata coinvolgere, mi aveva detto che, pur volendomi bene, non poteva conciliare la nuova Louisa con la figlia che aveva cresciuto.
Così, con la perdita della mia famiglia insieme a quella dell'uomo che avevo amato, era stato reciso ogni filo che mi aveva legato alla persona che ero"
Il viaggio di Lou sarà un viaggio che la condurrà ad una nuova Lou, diversa dal "prima" e diversa dal "dopo". E solo quando il suo cuore non griderà più Will ad oggi sospiro, solo allora ricomincerà a vivere e potrà essere una vita nuova.
"Qualche volta penso alla vita delle persone che mi circondano e mi chiedo se siamo tutti destinati a lasciare una scia di danni dietro di noi. Non sono solo mamma e papà a incasinarti la vita. Guardandomi intorno come qualcuno che d'un tratto si è infilato un paio di occhiali puliti, vedevo che quasi tutti portavano addosso i brutali segni dell'amore, un amore perduto, strappato via, o semplicemente sepolto in una tomba. Will aveva fatto questo a tutti noi, ora lo capivo. Non ne aveva avuto l'intenzione ma, anche solo rifiutandosi di vivere, l'aveva fatto. Avevo amato un uomo che mi aveva aperto un mondo ma non mi aveva amato abbastanza da decidere di restarci. E ora avevo troppa paura di legarmi a qualcuno che avrebbe potuto ricambiare i miei sentimenti, in caso... In caso cosa.."
C'è una grande sorpresa in questo libro heartreaders, faremo una conoscenza che stravolgerà tutto. Non vi dico di chi si tratta ma statene certi da una parte vi darà molta speranza ma dall'altra vi vi darà una sensazione di impotenza perchè ci farà desiderare, ancora di più, di riportare indietro Will. Ovviamente non posso non consigliarvi di leggere questo libro, è la vita di Lou e di tutti gli altri personaggi che va avanti. Una volta che si è amato "Io prima di te" ed una volta che  Jojo Moyes ci ha consegnato il "dopo" non credo che ci si possa esimere dal leggerlo. Volete sapere se però io lo avrei chiesto a gran voce alla Moyes? No, non glielo avrei chiesto, sinceramente. Dopo la morte di Will come poteva essere il dopo? 
In conclusione, "Dopo di te" è purtroppo la parte forse più dura della vita, quella della rassegnazione, quella dove non conta più combattere per il passato. Il volto duro della vita che non si può cambiare, quello che ti fa capire quanto siamo impotenti e fragili e che abbiamo le mani legate a volte. Quella parte della vita che possiamo solo accettare anche se farlo è talmente duro che nessuna parola può esprimere quanto. Che "andare avanti" non significa "continuare" ma mettere a tacere il passato per reinventare noi stessi nel domani. E' vero che non può esserci "dopo" senza un "prima" ma è anche vero che il prima non significa più "adesso".  Dopo di te sostanzialmente ha anestetizzato il mio cuore per farlo tornare a battere anche se in modo diverso.

E' stata una recensione estremamente dura da elaborare ma spero che sia arrivato a voi il mio amore per Will e Lou,  nonostante tutto io li ricorderò sempre al concerto, il quella magica serata che sapeva di eternità...

Spero che mi direte cosa ne pensate e, se ancora non l'avete fatto, quando leggerete "io prima di te" non vedo l'ora di sapere se avete provato le mie stesse emozioni!

Vi auguro una splendida domenica...


l'abbraccio più grande del mondo

Ely