Recensione: "Prima il cuore" di Jessi Kirby

Buongiorno a tutti carissimi heartreaders,
buon inizio di settimana! Come avete trascorso il weekend? Mare? Montagna? Shopping? 

Questa che sta iniziando oggi credo proprio che sarà l'ultima settimana di attività del blog prima delle ferie anticipate ma, visto che sto riuscendo a leggere abbastanza speditamente in questi giorni, ecco che vi posto una nuova recensione!

Il libro in questione è "Prima il cuore" di Jessi Kirbi, edito da Mondadori. Questa non è una pubblicazione recentissima perchè risale all'anno scorso ma ricordo di averne letto la bella recensione di Alice, admin del bellissimo blog Some books are, che mi ha davvero incuriosita (QUI la sua recensione). Insomma, letta la presentazione che ne fece Alice, misi subito "Prima il cuore" in WL e qualche giorno fa ho sentito che era proprio il momento giusto di iniziare questa lettura, quindi grazie Alice per avermi fatto scoprire questa bravissima autrice e questa lettura che mi ha toccato il cuore!


Prima il cuore
Jessi Kirby

Editore: Mondadori
Prezzo: Rigido 14,88€ Ebook 6,99€
Pagine: 244
Serie: Autoconclusivo

Trama: La notte in cui il fidanzato Trent, a soli diciassette anni, muore in un incidente stradale, il mondo di Quinn Sullivan si frantuma in mille pezzi. Niente può avere senso se hai perso l'amore della tua vita. Forse, però, se riuscisse a mettersi in contatto con le persone che hanno ricevuto i suoi organi potrebbe superare quel dolore che pare inconsolabile. Così le hanno spiegato al gruppo di sostegno che frequenta da quando Trent se ne è andato. E allora Quinn si fa coraggio e le contatta tutte quelle persone, una dopo l'altra. Tutte tranne una, quella più importante, il ragazzo che ha ricevuto il cuore di Trent, e che ha scelto di restare anonimo. Ora che finalmente ha recuperato le forze, infatti, Colton Thomas è determinato ad andare avanti per la sua strada lasciandosi il passato alle spalle. Anche se questo significa non sapere nulla della persona che gli ha permesso di tornare a vivere. Contravvenendo a ogni regola, Quinn decide di incontrarlo ugualmente. E subito avverte una connessione particolare con lui, un legame speciale che, di giorno in giorno, diventa sempre più profondo. Trascinata dalla straordinaria voglia di vivere di Colton, Quinn torna a sorridere, anche se un terribile senso di colpa la tormenta: è giusto nascondergli la sua vera identità per paura di perderlo? E, soprattutto, come può abbandonarsi ai sentimenti che prova per lui se ogni battito del suo cuore non fa che ricordarle ciò che ha perso per sempre?. 


💖 Recensione 💖

"Prima il cuore" è uno di quei young adult che mirano dritti al cuore e che fanno centro già dalle prime pagine. Già la cover e la sinossi mi avevano attratta come calamite ma lo stile e la potenza della Kirby mi hanno fatta capitolare all'istante. 

Mi conoscete, sapete bene quanto apprezzi un buon young adult che approfondisca tematiche profonde su cui riflettere, tematiche che non possono non arrivare all'anima ed al cuore. 

Ebbene, "Prima il cuore" è l'emblema stesso dell'importanza e della profondità del cuore umano.
“Ogni cuore canta una canzone incompleta, finché un altro cuore gli sussurra una risposta.” Platone


Come la sinossi ci racconta, la protagonista di questa storia è Quinn, una ragazza che ha perso il suo fidanzato a causa di un brutto incidente. La famiglia del ragazzo, Trent, ha deciso di donare gli organi del figlio e Quinn è intenzionata a trovare tutte le persone che hanno ricevuto questi preziosissimi doni da Trent. Tutti, tranne l'ultimo, rispondono alle lettere di Quinn che purtroppo non riesce a darsi pace, non accetta la morte di Trent, non può farlo. Quinn è prigioniera del suo dolore e del suo cuore, sa perfettamente da quanti giorni il cuore di Trent ha smesso di battere nel suo petto, ciò che non sa è dove sia finito quel cuore. Chi ha ricevuto il cuore di Trent? Perchè non risponde alle lettere di Quinn?  La vita di Trent è finita, quella di Queen è in stand by e forse l'unica possibilità per far ripartire quella di Queen è trovare chi ha ricevuto il cuore di Trent, sentire che la morte di Trent non è stata vana o semplicemente riascoltare, un ultima volta, quel rassicurante e prezioso battito.

Qual è il vero motivo per cui volevo trovarlo? Sono stata onesta fino in fondo con me stessa? Mi sono detta che lo volevo perché solo così avrei potuto voltare pagina. Avevo bisogno di una chiusura, un addio, qualcosa del genere. E se invece stessi cercando solo un modo per tenermi stretto un pezzo di Trent, quello che per me era il più importante, forse proprio perché sento che lì, nel suo cuore, c’è ancora una parte essenziale di lui?

Quinn riuscirà a trovare Colton Thomas, il ragazzo nel cui petto batte il cuore di Trent e forse il battito di quel cuore riuscirà a riportare in vita non solo Colton ma anche Quinn e, attraverso loro, anche lo stesso Trent.

Ora sicuramente avete capito che piega prenderà la storia, non vi sto dicendo che leggendo "Prima il cuore" assisterete a colpi di scena epocali. Non vi sto dicendo che la storia vi sbalordirà per le scelte dei protagonisti. Vi sto dicendo semplicemente che, sebbene si capisca che la componente romance sia presente e chi riguarderà, "Prima il cuore" vi stupirà e vi terrà incollati alle sue pagine per la profondità con cui è stato scritto. Jessi Kirby va sempre in profondità, mostra i sentimenti di Quinn in modo impareggiabile, maneggia un tema spinosissimo come la perdita di una persona cara in modo davvero magistrale. 

In realtà, quello che volevo dire è: “Come fai a sapere di dovermi mostrare cose che ignoravo di voler vedere o di dovermi portare in posti che non mi sarei mai sognata di visitare?”. Quando è morto Trent, ho preso le distanze dalla vita perché l’avevo vista in tutta la sua fragilità. Colton, invece, mi ci ha ritrascinata dentro fin dal momento in cui ci siamo conosciuti. Mi sta mostrando il lato più bello della stessa, identica verità
Non mi sono mai sentita oppressa dalla tematica per tutta la durata della lettura, anzi. Sono riuscita ad entrare in empatia sia con i protagonisti che con i personaggi secondari. Da un lato la profondità del tema mi ha permesso di riflettere ed ha davvero scosso il mio cuore, dall'altro lato però non mi sono mai sentita oppressa dal dolore di cui questo libro racconta. 

Ecco, ciò che ho apprezzato di più, scusando l'ossimoro, è proprio la profondità leggiandra con cui questo libro racconta una storia intensa senza demolire e fare a brandelli la sensibilità di chi legge e, per questo motivo, credo che "Prima il cuore" sia una lettura che possa essere apprezzata anche da lettori teenager che non limitano il proprio sguardo alla superficie ma che invece attenzionano il cuore.

Il tema del trapianto e della donazione degli organi mi ha sempre toccata nel profondo, non ho mai letto un libro che, come in questo caso, mi presentasse l'argomento in modo che mi arrivasse al cuore senza però travolgere con un carro armato la mia sensibilità, ebbene, "Prima il cuore" l'ha fatto quindi ringrazio la Kirby che l'ha scritto ed Alice che me lo ha consigliato.

E' una storia di vita, di morte, di rinascita, di amore e di eternità e, se vi trovate in un momento in cui avete bisogno di una lettura in cui la forza della vita vi si presenti in tutta la sua magica e portentosa essenza, vi consiglio assolutamente di dare una chance a questo libretto. Non si tratta di una mole di pagine esorbitante, è un libretto piccolo di cui forse, in effetti, avrei letto qualche pagina in più, ma che mi ha emozionata.
Per quanto ci sforziamo e per quanto lo desideriamo, sono proprio i nostri dolori, le nostre gioie e le nostre perdite a renderci ciò che siamo. È tutto impresso nelle fibre del nostro essere. È scritto nel nostro cuore. L’unica cosa che possiamo fare ora è prestargli ascolto.
Bene heartreaders, voi che ne dite? Avete letto "Prima il cuore"? Lo avete apprezzato quanto me? Credete che possa rientrare nelle vostre WL? Il tema che tratta vi ha incuriositi?

Fatemi sapere! Io intanto vado a fare colazione ^___^


L'abbraccio più grande del mondo,
Ely

8 commenti

  1. Che dire Ely se non che mi segno subitissimo questo titolo?
    La trama mi piace molto e ricorda un pò dei film che ho visto sull'argomento quindi mi ispira moltissimo.

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  2. sai che non conoscevo questo libro? Anche io amo gli young che trasmettono qualcosa, me lo segno

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    1. Beneeee, non vedo l'ora di sapere che ne pensi allora Chiara! ^___^

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  3. Sono davvero contenta che ti sia piaciuto, Ely! :)
    E questa tua recensione è di una poesia unica,come è sempre nel tuo stile. ♥

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    1. Grazie a te Ali, senza di te non avrei letto questo libro che mi è davvero rimasto nel cuore! <3

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  4. Ciao Ely, ma che bel libro ci hai fatto conoscere ^_^ Affronta una tematica importante, ma credo con uno stile delicato e profondo che porta ad emozionarsi e a riflettere. Questo traspare dalle tue bellissime parole! Lo segno subito *_*
    Un bacione :)

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    1. Sono felice di essere riuscita a trasmetterti questo Maria, credo che sia proprio uno dei punti forti di questa lettura! Non vedo l'ora di conoscere la tua opinione ^___^ un bacioneee

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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!